Fuori ORIGAMI! Nuovo singolo e video per MASH
È uscito il 31 luglio il nuovo singolo di MASH, al secolo Massimo Torresin, cantautore di Cittadella (PD), intitolato ORIGAMI.
Origami è un brano che parla del patto con l’arte di Mash, rappresentata nel testo e nel video dall’origami del cigno. L’arte nel suo caso è intesa specialmente come musica e nel pezzo racconta dei sacrifici che sta facendo per far diventare la sua arte un lavoro, del timore di non essere ascoltati (sensazione che nel brano prova il cigno stesso, ovvero l’arte, come quando canta “Ti chiedi se è il mondo che non ascolta e non ascolterà”), della forza intrinseca dell’arte, ma anche degli abbattimenti di quando qualcosa non va come si vorrebbe.
Il cigno senza ali che compare nel testo è l’arte martoriata, ferita. Il testo, con frasi come “Dicono che un origami non serva a niente, solo a fare gli orientali”, riporta i pensieri di chi liquida l’arte come qualcosa di futile, di perditempo.
Nel ritornello l’angoscia e la fragilità svaniscono per lasciare spazio alla potenza e al dinamismo, con l’immagine dell’origami che “gira come gira il vento, ancora un po’ più in alto”: la musica, l’arte che ha voglia di esplodere, di rompere le catene che la vincolano, di viaggiare libera, “fino a toccare le stelle del mare”.
Un brano dalla forma semplice perché è proprio con la semplicità che Mash riesce ad esaltare e a far emergere concetti profondi come il rapporto esser umano-arte e alcune delle dinamiche ad esso collegate.
Origami esce per il grande pubblico corredato da un bellissimo videoclip girato fra atmosfere creepy, misteriose da sempre care all’artista (compare un riferimento a “Il settimo sigillo”, film del ‘57 diretto da Ingmar Bergman) e altre leggere e delicate, proprie di un video che vuole avere un sapore misterioso ed estivo al tempo stesso.
L’artista vuole avvolgere chi guarda in un’atmosfera onirica e magica: nel video ricorrono elementi come carte da poker che fluttuano, bolle di sapone, una figura misteriosa che si aggira per tutto il filmato (l’Arte), mani bianche che sfiorano il viso al cantante.
Una delle location del video è infatti quella delle Cave di Rubbio a Bassano del Grappa (VI), un suggestivo e magico ambiente che ospita delle cave in cui la roccia è stata trasformata in immagini antropomorfe di mille colori grazie alla mente e alla mano di Toni Zarpellon, pittore e scultore bassanese.
L’attrice protagonista è Letizia Bizzotto, artista anche lei del padovano, e dà una rappresentazione veritiera e degna dell’arte. Anche i lavori artistici che compaiono sono opera di Letizia e molti, come le tele, sono stati realizzati ad hoc per questo video a partire dalle idee di Mash e della stessa.
Insomma, un video in cui appare l’arte, che parla di arte e che vuole essere esso stesso arte. E, soprattutto, fare riflettere e generare nuove interpretazioni, punto cardine del cantautorato di Mash.
Uscito il 31 luglio 2018 Origami è disponibile sui migliori canali di streaming, su YouTube e sui digital store.
Credits Audio e Video
Testo e musica Massimo Torresin
Produzione di Luca Panebianco (Pink Sound Studio, Padova)
Arrangiamento Massimo Torresin e Luca Panebianco
Soggetto Video da un’idea di Massimo Torresin
Director: Francesco Gozzo
Camera: Luca Perin
Post-produzione: Luca Perin
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Biografia
Massimo Torresin, cantautore nato a Cittadella (PD) nel 1997, muove i primi passi con i The Overmind nel 2011, quando ai tempi suonava da un anno la chitarra acustica. Più avanti, alle lezioni di chitarra si aggiungono quelle di canto e pianoforte e, nel 2013, viene alla luce il primo EP marchiato The Overmind.
La ricca esperienza live con la band prepara il terreno per il progetto solista pop MASH che ha origine nel 2016, anno di pubblicazione del primo singolo “E Sarai”. Il cantautorato di Mash è accolto con entusiasmo da pubblico e giurie di prestigiosi concorsi nazionali e internazionali: Antonio Marino (vocal coach, semifinalista The Voice of Italy 2018) lo definisce un “poeta moderno”.
A maggio 2018 Mash si classifica primo nella categoria Inediti al “Concorso Nazionale Musica È”; gli viene quindi di diritto assegnato il Premio “Sanremo Giovani”. Oltre a questo, il Premio “Produzione Artistica” e la borsa di studio “Songwriting Lab” con insegnanti del CET di Mogol.
Grazie al Premio Sanremo Giovani, Mash verrà presentato alle selezioni del Festival di Sanremo 2019, categoria Giovani, tramite l’etichetta RMI di Rory Di Benedetto. La giuria è composta da importanti nomi quali Alessio Bernabei (Amici 2013, Sanremo 2016 e 2017), Matteo Becucci (vincitore X Factor 2), Alice Paba (vincitrice The Voice of Italy 2016; Sanremo 2017), Piero Romitelli, Rory Di Benedetto (autori, fra gli altri, di Marco Mengoni), Valeria Romitelli (Amici 2011), Pietro Napolano (Amici 2004 con Piero Romitelli; The Voice of Italy 2014).
Nell’estate 2018 Massimo interpreta in tappe internazionali il mito di David Bowie, in tour con la più grande tribute band Queen d’Europa, i Break Free, nello spettacolo “Long Live the Queen”. Si esibisce in Paesi Bassi e Belgio davanti a un pubblico di fino a 7000 persone.
Mash ha anche elaborato una sua filosofia musicale: fornire una mappatura di punti liberi che sarà l’ascoltatore stesso a collegare a seconda della propria biografia ed esperienza emotiva. I suoi testi sono spesso “da raccontare”, e mai già raccontati, pieni di spazi di manovra personalizzabili. La musica è l’essenza della libertà, e libera vuole essere ogni sua incarnazione, mai cristallizzata, sempre mutevole.