Cannolo di pane in cassetta ripieno di provola e melanzana grigliata su crema di datterini.
Ingredienti (per quattro persone):
Per la crema di datterini:
700 g di pomodori datterini
1 mazzetto di basilico
1 spicchio d’aglio
Olio extravergine d’oliva
Sale q.b
Per il cannolo di pane in cassetta:
8 fette di pane in cassetta senza crosta
8 fette di provola
8 fette di melanzane tonde
4 uova
Pane grattugiato
Sale q.b
Olio di semi
Procedimento:
Cominciare dalla preparazione della crema di datterini: una volta lavati e asciugati, tagliare i pomodorini in quattro parti e cuocerli in una padella con olio extravergine d’oliva e uno spicchio di aglio in camicia; raggiunta la cottura, aggiungere il mazzetto di basilico precedentemente lavato ai datterini e frullare con un frullatore ad immersione, poi, con l’aiuto di un setaccio, eliminare semi e bucce dei pomodorini così da ottenere una crema liscia…ed ecco pronta la base per i nostri cannoli.
Con l’aiuto di un matterello stendere le fette di pane in cassetta e portarle ad uno spessore di circa 4 millimetri; intanto preparare le melanzane: una volta lavate e asciugate, tagliare le melanzane a fette sottili e grigliarle su una bistecchiera in ghisa.
In una ciotola rompere le 4 uova e aggiungere sale e pepe, una volta sbattute tenere da parte.
Passare alla creazione dei cannoli:
Stendere la fetta di provola e quella di melanzane sulla fetta di pane in cassetta e arrotolare delicatamente, immergere i cannoli nelle uova sbattute e poi nel pane grattugiato.
Friggere i cannoli e quindi impiattare irrorandoli con la crema di datterini e qualche foglia di basilico.
Nel 700 si pensava che il pomodoro fosse velenoso, gli aristocratici lo chiamano “mela velenosa”, ma a procurare la morte non era il pomodoro bensì il piatto dove veniva servito, fatto di piombo e quindi l’acidità del pomodoro filtrava il piombo causando morti per avvelenamento.