La Parigi degli anni ’80 nel nuovo romanzo crime di Ossoinack: “Nessuno si farà male”
“Nessuno si farà male”, l’ultimo romanzo dell’autrice Ossoinack, è un viaggio coinvolgente e crudo nella Parigi di fine anni ’80, dove i confini tra il bene e il male si sfumano in una storia di degrado, potere e autodistruzione. Il protagonista, Jean Moreau, il più giovane della famiglia Moreau, appartenente all’alta borghesia parigina, è intrappolato in una vita che non sente sua, spinto a seguire le ambizioni familiari e gestire la banca Crèdit Marais. Il peso di questa esistenza privilegiata lo porta al collasso, spingendolo verso una vita sregolata e criminale.
Il declino di Jean Moreau e la vita criminale
Jean, incapace di sopportare le aspettative della famiglia, si ritrova immerso nel mondo del crimine insieme a Omar e René, provenienti dai bassifondi di Parigi, e Simon, la mente dietro audaci rapine. Ossoinack offre una rappresentazione dettagliata e inquietante di una Parigi divisa tra lusso e degrado, descrivendo in modo vivido come la vita di Jean deragli dai privilegi borghesi ai bassifondi parigini. La sua trasformazione è simboleggiata dalla Walther PPK, una pistola che segna il passaggio definitivo dalla sua vita precedente alla nuova identità criminale. Tuttavia, nel romanzo, il vero conflitto è interiore, esplorando la frattura psicologica e morale del protagonista.
Amore e redenzione tra crimine e decadimento
Nonostante il suo percorso criminale, Jean trova conforto nell’amore per Sophie, una donna capace di vedere oltre i suoi crimini e perdonarlo. Questa relazione rappresenta una delle poche ancore di salvezza nella sua vita distrutta, dando al romanzo un tocco umano e offrendo una riflessione profonda sui temi del perdono e della redenzione.
Parigi: luci e ombre degli anni ’80
Valeria Valcavi Ossoinack ritrae una Parigi degli anni ’80 affascinante e decadente, con un’ambientazione che alterna le eleganti vie della borghesia ai vicoli oscuri dei bassifondi. Il romanzo descrive un’epoca di grandi cambiamenti e disillusioni, in cui i protagonisti, vittime delle circostanze, non riescono a sfuggire ai loro destini segnati.
Un romanzo crime che va oltre il genere
“Nessuno si farà male” non è solo un romanzo crime, ma una riflessione profonda sulla fragilità umana e la sottile linea che separa il bene dal male. Jean Moreau rappresenta la caduta di un “figlio privilegiato”, che attraverso scelte sbagliate e la compagnia di amici criminali, scivola sempre più in basso, incapace di trovare una via di fuga.
La narrazione di Ossoinack è un perfetto equilibrio tra suspense, introspezione e critica sociale, rendendo questo romanzo una lettura imperdibile per chi cerca non solo un crime, ma anche una storia che faccia riflettere sulla natura umana e le conseguenze delle proprie scelte.
Una storia che cattura e non lascia scampo, dove la Parigi degli anni ’80 diventa lo sfondo perfetto per un crime mozzafiato che mescola tensione, emozione e riflessione. Non perderti “Nessuno si farà male”, una lettura intensa che offre una finestra oscura su una società in bilico.
Formato: Brossura
Genere: Romanzo crime
Anno di pubblicazione: 2024