Che privilegio era quello?
Ero lì,
come se il mondo
avesse
scordato il mio dolore,
come se il cielo
ignorasse bellamente
le mie lacrime.
La superbia di
quell’orizzonte
mi traeva ritta
e indispettita.
Che privilegio
era
quello?
La presa d’atto
della mia
disfatta?
“Ma il mio mistero
è chiuso in me”,
tremebondo
spirito!
Tu, che aneli
l’ultimo
respiro della mia
vita e che
mai mi avrai
per un patto
diabolico,
strepita nel tuo
fango dorato!
Schiaccia la testa
del tuo
adepto infedele
e allontanati
da me, perché
mi abbandonerò
alla poggia
torrenziale e
mai alle tue
torbide e oscure
acque!
4 dicembre 2020[ Melania Costantino ]
Biografia
Melania Costantino, classe 1981, è avvocata penalista e attivista per i diritti civili e Lgbtqia+.
Calabrese di origine e campana di adozione diviene anche giornalista pubblicista.
Da amante della filosofia e della psicologia acquisisce, inoltre, altre due lauree, una magistrale e
una triennale proprio in questi specifici settori.
Ha pubblicato un saggio giuridico e scrive le sue poesie sui social-media.
Ha, poi, un canale YouTube in cui parla prevalentemente di libri.
Crede che ogni essere umano abbia varie forme e lei le vuole scoprire tutte.
