Nel Moleskine oggi c’è. Episodio uno: Cosa,quanto, quando, perchè
Episodio uno
“Cosa, quanto, quando, perchè”
Nel “prologo” vi ho accennato principalmente i motivi del nome e di come è nato quel progetto, come si è evoluto in un certo senso e da dove vuol ripartire. Oggi torniamo leggermente indietro nel tempo, a quando ero piccolo, penso forse dodici/tredici anni, non ricordo bene ma lì è iniziato il mio amore per i libri e per le storie. Così come accade spesso quando si è ragazzi, fui costretto a prendere un libro in mano, uno che non fosse legato alla scuola, da mio padre, accanito e severo lettore.
Non ricordo neanche quale fosse il libro ma poco importa in realtà, ciò che importa fu che quell’imposizione fu una delle cose per la quale ancora ringrazio mio padre. Mi ero innamorato al tal punto da voler sempre leggere libri nuovi, racconti, libri per ragazzi e tutto ciò che in realtà mi consigliava lui. Non avevo ancora maturato la capacità di scegliere ciò che fosse più nelle mie corde, cosa che ho fatto poi qualche anno più tardi, ma mi andava bene così.
L’amore vero però è arrivato in un giorno di pioggia, penso avessi diciassette anni, presi dalla libreria di famiglia “La storia infinita” di Michael Ende, avevo visto già il film decine di volte e lo adoravo ma penso che in quel momento capii l’importanza dell’immaginazione, la potenza delle parole che diventavano immagini ad ogni pagina che leggevo. Certo, davanti a me scorrevano spesso le immagini del film, ma ciò che stavo provando in quel momento era davvero qualcosa di nuovo, la mia mente produceva le immagini; ero talmente preso da quel libro che lo lessi in un pomeriggio.
Ovviamente inutile dirvi che ogni qualvolta che leggo un libro provo quel piacere immenso, abbandonarmi totalmente alle pagine, alle parole, empatizzare con la storia, cercare di farla mia ed immaginare il tutto, vivere quelle emozioni.
Ed ora torniamo un attimo al titolo di questo primo episodio:
- Cosa. Cosa leggiamo di solito? Cosa scegliamo abitualmente?
- Quanto. Quanto leggiamo? Non parlo di numero di pagine al giorno, ma proprio quanti libri leggiamo. E’ davvero importante fare una conta? Visto anche la quantità impossibile da quantificare di libri prodotti nella storia?
- Quando. Quando leggiamo? Quando dedichiamo del tempo a noi stessi e alle storie che amiamo? O magari ai libri tecnici legati ai nostri lavori o alle nostre passioni.
- E infine, perchè. Perchè leggiamo? Cosa ci restituisce leggere? Come ci fa sentire?
Ecco qui, cari lettori, ve le ponete mai queste domande? Ogni tanto a me capita e pensavo di condividere con voi tutto questo, sperando magari che rispondiate e di parlarne insieme.
Al prossimo episodio (spoiler.. la prima recensione di questo progetto)
- Il tempo sospeso - 14/11/2024
- Non si fugge dal passato. Intervista esclusiva alla scrittrice Raffaella Lippolis - 23/10/2024
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