ANTEPRIMA – INTERVISTA ALLA BAND JALAYAN PER L’USCITA DEL NUOVO ALBUM “FLOATING ISLANDS”
In anteprima su Fix On Magazine, l’intervista alla band milanese Jalayan, in occasione dell’uscita del nuovo e secondo album “Floating Islands”, disponibile dal 20 maggio 2022, pubblicato su CD tramite l’etichetta Soundeffects Records (Grecia), in vinile a cura dell’etichetta Adansonia Records (Germania, da settembre) ed in digitale per (R)esisto Distribuzione (Italia), edizioni discografiche Materiali Musicali.
“Jalayan” è un progetto musicale ispirato dalle mitologie dei popoli antichi. La proposta musicale può essere descritta come una miscela di musica progressive, psichedelica, etnica ed elettronica. Il gruppo è attivo dal 2017 ed è composto da musicisti professionisti. Nel 2019 la band ha tenuto diversi concerti nelle provincie di Milano, Monza, Lecco e Lodi. Lo spettacolo dal vivo vanta l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia ed è corredato di un esclusivo live visual show. Nel 2020 è stato pubblicato il primo album “Sonic Drive” su CD e web tramite l’etichetta “Atomic Records”. L’album ha ottenuto un ottimo successo in termini di critica (come dimostrano le recensioni pubblicate su magazine quali Arlequins, Background Magazine, Betreutesproggen, Doomed and Stoned, Downtuned Magazine, DPRP, Music in Belgium, Profil Prog, Prog Resiste, Rockit ed altri) e di pubblico (oltre 200.000 ascolti su Spotify). Il 20 maggio 2022 sarà pubblicato il secondo album “Floating Islands”.
1) Benvenuti su Fix On Magazine. Il 20 maggio esce l’album “Floating Islands”, ci presentate in anteprima il lavoro discografico.
Il titolo dell’album sta a significare che il nostro pianeta, così come ogni altro corpo celeste, è una semplice isola che fluttua nel mare infinito dell’universo e dobbiamo dunque amarlo e rispettarlo in quanto è la nostra unica e fragilissima casa. Questo nuovo disco vede la band riprendere e sviluppare il lavoro già intrapreso nel precedente “Sonic Drive”. Gli otto brani che lo compongono sono state scritti ed arrangiati tra il 2019 ed il 2020 da Alessio Malatesta, fondatore e leader del gruppo. La formazione è composta, oltre che da Malatesta alle tastiere e sintetizzatori, da Vincenzo Calvano alla chitarra elettrica ed acustica, da Matteo Prina al basso elettrico e da Martino Malacrida alla batteria. Le registrazioni, così come il missaggio ed il mastering, sono stati realizzati nel corso del 2021 da Alessio Malatesta presso i “Bad Head Studios”. Le grafiche sono invece opera di Matteo “Hemlock” Spadaro.
2) “Floating Islands” è il vostro secondo disco, cosa dobbiamo aspettarci?
Il disco contiene una miscela esplosiva di progressive rock, elettronica e musica folklorica. Le composizioni sono solide e mature. L’intero album è suonato e registrato in maniera magistrale. Ci piace pensare che la musica contenuta nel disco sia davvero psichedelica, ovvero in grado di rivelare all’ascoltatore la propria anima attraverso la sperimentazione di una dilatazione della coscienza, di una alterazione della percezione della realtà, di un senso di comunione profonda con l’intero universo.
3) Potete dirci qualcosa del vostro background musicale? Che musica ascoltate? Nominate qualche disco che per voi è stato tanto importante…
Siamo tutti musicisti professionisti con gusti musicali differenti e provenienti da esperienze musicali diverse: crediamo che ciò abbia contribuito a rendere la nostra musica più ricca e varia. Se però dovessimo citare alcuni nostri riferimenti, non potremmo di certo omettere alcune band space rock inglesi quali Gong (“You” rappresenta il primo album di musica psichedelica per come noi la intendiamo) e Ozric Tentacles (qui i capolavori sono davvero tanti, “Erpland” e “Spirals in the Hyperspace” giusto per nominarne un paio).
4) C’è un filo rosso che lega tutte le vostre canzoni?
Non amiamo la musica eccessivamente descrittiva o didascalica, per cui non indirizziamo messaggi specifici agli ascoltatori ma preferiamo che ognuno percepisca la musica in base alla propria sensibilità. Più che esprimere concetti, vogliamo suscitare emozioni, pensieri ed immagini. E per farlo ricorriamo a qualsiasi mezzo idoneo.
5) Con quale artista o band vorreste collaborare?
Sinceramente saremmo davvero felici di poter collaborare con gli Ozric Tentacles o con il loro fondatore Ed Wynne.
6) Salutate i nostri lettori ed invogliateli ad ascoltare la vostra musica….
Ciao a tutti! Se siete appassionati di space rock e psichedelia siete nel posto giusto! Se amate band come Gong e Ozric Tentacles siete in buona compagnia! Se cercate un mezzo per trascendere la realtà materiale ed elevarvi ad una dimensione spirituale lo avete trovato! Se volete conoscerci meglio potete farlo tramite la nostra pagina Facebook (www.facebook.com/Jalayan23), Instagram (www.instagram.com/jalayan23) o Youtube (www.youtube.com/channel/UCIvTA0LjpiHbUIO7B_aAoDw).
Se volete ascoltare il nuovo album, esso sarà disponibile in streaming e digital download su tutti i digital stores (Spotify, Itunes, etc…) e sul sito di Resisto Distribuzione (resistodistribuzione.jimdofree.com); sarà inoltre diponibile in CD e vinile sul sito di Sound Effect Records (www.soundeffect-records.gr) ed in vinile sul sito di Adansonia Records (www.adansoniarecords.de); sarà infine disponibile in digital download e CD sulla pagina Bandcamp della band (jalayan.bandcamp.com).
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