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Good Girls Revolt. Quando le donne cambiano il sistema

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GOOD GIRLS REVOLT

New York 1969, il mondo è in piena rivoluzione culturale, Woodstock è l’evento del secolo e in uno dei più importanti settimanali statunitensi qualcosa sta cambiando, tutto ciò fa da sfondo alla nuova serie di Amazon “Good Girls Revolt” in onda sulla famosa piattaforma dal 28 ottobre.
Nora Ephron, fresca di laurea alla Wellesley, entra per la prima volta nella redazione di “The News of the Week”. Dopo un colloquio iniziale con Finn Woodhouse, boss della rivista, Nora fa la conoscenza delle sue colleghe Patti Robinson, Cindy Reston e Jane Hollander tutte segretarie dei vari redattori del giornale.

Appena entrati nella sede ci si rende subito conto delle enormi differenze tra uomo e donna, infatti le ragazze si fanno in quattro per aiutare i colleghi ad aggiudicarsi la copertina senza trarne beneficio. Questo stato di fatto, però sembra andar bene a tutti tranne a Nora che, dopo aver letto l’articolo dal suo capo, si rende conto che questo è pessimo e lo riscrive. Quando si scopre che è stata lei a scriverlo e che la sua firma non comparirà mai sull’articolo perchè “così si è sempre fatto e così sarà per sempre” e “perchè le donne servono solo per fare telefonate e fotocopie”, Nora si ribella e lascia il giornale. Dopo questo episodio cominciano le peripezie di Patti, Cindy, Jane e altre 60 ragazze che faranno la rivoluzione all’interno di The News of the Week.
La serie creata da Dana Calvo, che si è occupata anche della fortunosa serie Narcos, si ispira a fatti realmente accaduti e raccontati nel libro “Good girls revolt” di Lynn Povich. Alla fine degli anni 60 nella redazione di Newsweek le impiegate vengono utilizzate per fare da supporto ai giornalisti, devono occuparsi di fare ricerche, inviare lettere, qualche volta fanno le reporter ma mai e poi mai possono essere scrittrici e apporre la propria firma agli articoli.

Il mondo del giornalismo è prettamente maschile e nessuna donna per quanto brava sia può sperare di veder pubblicato il proprio articolo. In questo maschilismo radicato si muovono le ragazze, aiutate dall’avvocato Eleonor Holmes Norton, la quale porta il caso alla Equal Employment Opportunity Commission che riconosce i diritti delle impiegate. Il caso, inoltre conquista la copertina del settimanale e l’articolo “Women in Revolt” è firmato da Helen Dudar.
Nel cast sono presenti nomi famosi nella serialità americana, primo tra tutti Jim Belushi, che smessi i panni del padre di famiglia mangione e casinaro Jim, veste quelli del caporedattore estremamente conservatore e ossessionato dalla guerra in Vietnam William ‘Wick’ McFadden.

Jim Belushi si contrappone a Chris Diamantopoulos, già visto in The Starter wife e Silicon Valley, che interpreta Evan Phinnaeus “Finn” Woodhouse, direttore del giornale che ha un’assoluta devozione per il lavoro e ciò lo porta a trascorrere la maggior parte del suo tempo in ufficio piuttosto che a casa con la propria famiglia.
Le protagoniste di questa serie sono le donne e tre spiccano su tutte. Patricia “Patti” Robinson, interpretata da Geneviene Angelson, è una ragazza pseudo hippy che fa di tutto per amore del suo lavoro e del suo collega Doug, con cui ha una relazione. Patti è la prima sostenitrice della causa e colei che coinvolge le sue colleghe. La prima ad affiancare Patti nella sua battaglia è Cindy Reston, Erin Darke. Cindy è una donna insicura sposata con un aspirante avvocato che vuole mettere su famiglia. Infine c’è Jane Hollander, Anna Camp, che è la classica brava ragazza cresciuta in una famiglia facoltosa, vive per sposare il suo ricco fidanzato e per diventare una “Upper East Side’s wife”.
Episodio dopo episodio, si assiste al cambiamento delle protagoniste e alla voglia che hanno di affermarsi in un mondo dominato dagli uomini.
Nel suo historical drama Amazon ha tirato fuori una carta fortunata, infatti nonostante i tempi siano cambiati dal 1970 e le donne hanno raggiunto risultati che fino a qualche decennio fa erano impensabili, sporadicamente si assiste a casi di discriminazione sessuale e Good Girls Revolt può essere un incoraggiamento per tutte quelle donne e non che credono nei propri diritti e hanno la forza e la volontà per combattere per ciò in cui credono.

Dettagli

Genere: Drama
Regia: Scott Winant, Dan Attias
Cast: Genevieve Angelson, Anna Camp, Erin Darke, Chris Diamantopoulos, Jim Belushi,Joy Bryant, Hunter Parrish
Rete: Amazon Studios
Piattaforma: Streaming
Formato:Amazon Video (streaming online video)

Guarda il trailer:

Guarda la serie qui:

 

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