Intervista ad Ashes
Dal 10 giugno è disponibile in rotazione radiofonica e sulle piattaforme digitali “belgio” (Cantieri Sonori), il nuovo singolo di ASHES. Ecco cosa ci ha raccontato.
Ho avuto modo di ascoltare il singolo. Come è nato?
belgio è nato dalla collaborazione con i ragazzi di Dark Svrikatez, due produttori emergenti di Roma molto, molto bravi. È nato tutto in modo naturale e spontaneo, insieme abbiamo lavorato sulla scrittura del brano, che parla del coraggio che serve per lasciarsi alle spalle quelle relazioni che non ci fanno del bene.
Quali sono le tue influenze musicali?
Da un paio di anni ascolto molto indie italiano, ma sono sempre stata influenzata dal pop e dal genere singer-songwriter internazionale, come Julia Michaels, Taylor Swift, Oh Wonder.
Dopo due anni di pandemia si è ritornati alla quasi normalità anche per quanto riguarda i live. Hai pensato ad un tour?
Ci ho sicuramente pensato, ma è ancora presto, per quanto non vedo l’ora di farne uno! Però ho dei live programmati tra Roma e Genova in queste settimane.
Quanto ti è mancato (o quanto è importante) per te il rapporto con i fan?
I fan, le persone che ti supportano in modo costante, sono il motivo per cui è possibile continuare a fare musica; quindi, credo che il rapporto con loro vada coltivato e valorizzato il più possibile.
Prossimi progetti?
Ci vediamo al Balena Festival a Genova il 26 luglio e il 1° agosto al Vittorio Summer Village a Roma. Inoltre, il mio primo EP è in uscita questo autunno, quindi stay tuned!