Io viaggio da sola: Giappone fai da te
Estremo Oriente: già solo queste parole danno l’idea di quanto sia lontano il Giappone, la terra delle geisha e dei samurai, dei templi scintoisti e dei manga, ma anche dei ciliegi in fiori e dei treni proiettile.
Ma anche se nell’immaginario collettivo un viaggio in Giappone sembra complicatissimo, in realtà è uno dei paesi più facili in cui viaggiare fai da te. È uno dei paesi più facili in cui viaggiare e basta: già, perché in Giappone, quando ti serve qualcosa – una bottiglia d’acqua, una connessione wifi, un chiosco di ramen, un negozio dai souvenir più assurdi che ci siano, un bancomat per le carte internazionali, un supermarket aperto 7/24, qualsiasi cosa ti possa servire, questa apparirà magicamente davanti ai tuoi occhi.
Ecco, quindi, una guida super pratica su come organizzare da soli un viaggio in questa terra così speciale: tratto da una storia vera.
Se vuoi scoprire tutti i vantaggi del viaggiare da sole, oltre a dei consigli utili per godersi fino in fondo il viaggio, clicca qui.
QUAL È IL PERIODO MIGLIORE PER UN VIAGGIO IN GIAPPONE?
Dal punto di vista climatico, senza dubbio la primavera, quando lo spettacolo dei ciliegi in fiore regala una delle esperienze di viaggio più belle che ci siano, ma preparatevi a trovare orde di turisti, giapponesi e da ogni angolo del pianeta.
Una valida alternativa è l’autunno, tra fine settembre e inizio novembre soprattutto, quando potrete ammirare lo splendido foliage della natura giapponese, in cui tutto si tinge di rosso, giallo e arancione e le temperature sono ancora miti.
D’inverno fa freddo e si può scendere anche sotto zero, soprattutto a nord del paese e nei pressi delle Alpi Giapponesi. L’estate non è molto consigliata, in quanto da giugno inizia la stagione delle piogge, e luglio e agosto sono mesi torridi, in cui passeggiare per le strade di Tokyo o Kyoto può diventare una vera impresa!
QUANTO COSTA IL SOL LEVANTE?
Un viaggio in Giappone non è economico, ma nemmeno così caro come potrebbe sembrare. Negli ultimi anni, i costi degli aerei si sono abbassati notevolmente e anche le principali compagnie propongono spesso biglietti a/r intorno ai 500 euro.
Con uno scalo, potrete trovare facilmente voli anche a 400 euro in alta stagione. Gli hotel sono cari, molto più cari delle media dei paesi asiatici, ma gli standard sono altissimi, e ci sono ottime alternative per risparmiare: gli appartamenti, sempre più facili da trovare, i capsule hotel, che sono comunque un’esperienza da provare in Giappone, qualunque sia il vostro budget, e addirittura gli internet cafè per i più squattrinati, dove con poco più di 15 euro a notte potrete restare in una minuscola stanzina stesi su un comodo divano e in compagnia del pc.
Altro discorso per il cibo: lo street food è ottimo ed economicissimo, e anche mangiare nei ristoranti costa meno di quanto si possa immaginare.
I trasporti sono relativamente cari: in Giappone ci si sposta in modo super efficiente coi leggendari treni proiettile. Un abbonamento di 7 giorni (utile anche per un viaggio di due settimane, in cui concentrare gli spostamenti nella parte centrale) costa circa 220 euro, ma vi consente di spostarvi su tutta la rete ferroviaria del paese in modo illimitato. In alternativa, ci sono gli autobus, diurni e notturni, molto più economici. Spostarsi in bus è più lento, ma potreste risparmiare anche sul costo degli hotel se ogni tanto vi spostate di notte.
L’ingresso ai vari siti culturali e religiosi non ha un costo elevato: moltissimi templi sono gratuiti, e le principali attrazioni a pagamento hanno prezzi assolutamente contenuti.
FORMALITÀ BUROCRATICHE
Per l’ingresso in Giappone, fino a 30 giorni di permanenza per turismo non serve alcun visto: è necessario un passaporto con validità residua di almeno 6 mesi e un biglietto di ritorno.
L’INGLESE, QUESTO SCONOSCIUTO
In Giappone non si parla molto l’inglese, non come ci si aspetterebbe da un paese così moderno ed ipertecnologico. Tuttavia, questo non rappresenta un problema, perché la proverbiale gentilezza dei giapponesi arriverà dove nessuna conoscenza perfetta dell’idioma potrebbe mai arrivare. Si riesce a comunicare perfettamente, e se mostrate di aver imparato qualche parolina, li renderete felicissimi.
POSSO ANDARE IN GIAPPONE SE NON MANGIO PESCE?
La cucina giapponese è una delle più ricche e raffinate del mondo: il cibo rappresenta un elemento fondamentale della cultura del paese, e presenta una varietà da far invidia a qualunque altro posto. La considerazione che in Giappone si mangi prevalentemente sushi, o comunque pesce crudo, non potrebbe essere più sbagliata: probabilmente ci sono più sushi bar a Milano che a Tokyo! Ogni regione ha la propria specialità, da deliziose ciotole di riso, a spiedini di carne cotti davanti a voi e serviti con salse sempre diverse (da provare la carne di Kobe, la più cara del mondo!), dall’okonomiyaki (una specie di omelette) al ramen (noodle serviti in una ciotola fumante come in ogni cartone animato che si rispetti), alle infinite varietà di pesce crudo o cotto.
QUAL È LA MONETA GIAPPONESE E DOVE CONVIENE FARE IL CAMBIO?
La moneta giapponese è lo yen: il tasso di cambio ad agosto 2018 è: 1€ = 128 yen circa, quindi 100 yen sono circa 0,80€. Il posto più conveniente dove cambiare è proprio agli sportelli degli aeroporti di Narita o Haneda, ma potrete controllare anche presso la vostra banca prima di partire verificando le fluttuazioni degli ultimi giorni. Evitate, se potete, di prelevare dagli ATM, numerosissimi in tutto il paese, che vi addebiteranno una commissione piuttosto elevata. Inoltre, a parte nei grandi centri commerciali o catene di negozi, difficilmente verrà accettata la carta di credito o il bancomat (stessa regola per gli ostelli e gli hotel, tranne quelli di lusso), quindi girate con denaro contante.
QUALI PRESE PER LA CORRENTE HANNO IN GIAPPONE?
Si utilizza la presa con due piedini rettangolari, adattabili alle spine europee con un adattatore universale. Se comprate apparecchi elettronici in Giappone, in cui si utilizzano i 100 volt, accertatevi che questi supportino i 230 volt in Italia, o rischiate di bruciarli.
OCCORRE VACCINARSI PRIMA DI UN VIAGGIO IN GIAPPONE?
Non c’è nessun obbligo di vaccinazioni per chi si reca in Giappone. La sanità in Giappone è di altissimo livello ma, per evitare di incorrere in costi da capogiro qualora vi servano cure mediche, sottoscrivete un’assicurazione di viaggio prima di partire (che copra direttamente le spese mediche durante il viaggio, e che abbia assistenza telefonica 24/7 in lingua italiana).
COSA VEDERE IN UN VIAGGIO IN GIAPPONE?
Non esiste una risposta univoca a questa domanda, tutto dipende da quanto tempo si ha a disposizione: certo, però, che qui più di ogni altro luogo vale la regola dello slow travel, il viaggiare lentamente. Un viaggio in Giappone va davvero vissuto come un’esperienza sensoriale, i luoghi vanno scoperti e vissuti senza fretta, nemmeno nella frenetica Tokyo.
Se avete una settimana a disposizione, concentratevi sulla capitale, con un paio di escursioni da fare in giornata, ad esempio Nikko, Hakone o Kamakura. Se avete 10-15 giorni, allungatevi fino a Kyoto, l’antica capitale, dove avrete la sensazione davvero di essere nel Giappone classico delle geisha e dei samurai; escursione in giornata a Nara o Hiroshima (compresa l’isoletta di Miyajima col celebre torii sull’acqua, una delle immagini più famose del paese). Con tre settimane o più, potrete andare alla scoperta dei luoghi meno battuti dal turismo, dal triangolo Kanazawa, Takayama e Shirakawa-go al nord con la regione del Sapporo, fino a spingervi al sud con Fukuoka, Nagasaki e, se la stagione lo consente, l’isola tropicale di Okinawa. Insomma, potreste restare anche sei mesi in Giappone e ancora non lo avreste visto tutto!
QUALI SONO I SITI E I BLOG MIGLIORI PER ORGANIZZARE UN VIAGGIO IN GIAPPONE?
Internet, si sa, è una fonte inesauribile di informazioni, ma per non perdersi nel mare magnum del web bisogna sapere dove cercare.
Se, dopo aver finalmente comprato il vostro biglietto aereo, non sapete da dove iniziare per organizzare il vostro viaggio nei dettagli, il super completo sito di Fabrizio Montoleone, www.giapponepertutti.it farà al caso vostro: è così pieno di informazioni, suddivise in modo pratico e funzionale, che potrebbe bastare da solo per togliervi ogni dubbio!
Impossibile non citare, inoltre, l’eccentrico, poliedrico e fotografo professionista Marco Togni (www.marcotogni.it/giappone), trasferitosi in Giappone, che appassiona migliaia di follone sulle sue pagine social facendo scoprire aspetti sempre nuovi di questa terra millenaria.
Altro blog imperdibile è quello scritto dal viaggiatore indipendente Patrick Colgan (https://orizzontiblog.it/giappone/), coautore con Letizia Gamberini anche dell’edizione di Viaggi Autori dedicata a due itinerari diversi per chi si reca due settimane in Giappone.
Non vi resta che preparare la valigia e partire.
Alla prossima tappa.