ImPatto, un album ricco di spunti di riflessione.
Impatto, ultimo album del rapper salernitano Patto (all’anagrafe Fabio Ferro) oltre a contenere un gioco di parole, indica il colpo duro e deciso di chi conosce le problematiche giovanili e non riesce proprio a condividerle. L’album in uscita per l’etichetta Bit&Sound Music, disponibile in copia fisica e su iTunes, Spotify e tutte le principali piattaforme web, contiene undici tracce collegate tra loro con un unico filo conduttore, che le dispone quasi a voler raccontare episodi di una vita che potrebbe benissimo essere quella di un comune ascoltatore.
Il destinatario di ogni traccia è infatti un qualsiasi ragazzo come tanti, che la mattina frequenta la scuola e che ogni giorno uscito dalla sua aula deve affrontare la vita vera, la crisi economica, un’eventuale crisi familiare, l’assenza della figura paterna che infonde sicurezza e soprattutto offre una via giusta da seguire tra le innumerevoli strade che portano inevitabilmente ad una cella, perché delle volte è più semplice seguire i consigli del professore vesuviano, piuttosto che seguire quelli del professore in aula, come si può sentire in Angeli.
È un album di denuncia di chi conosce assolutamente quello di cui sta parlando e lo vuole affermare con forza. In Rondini ad esempio si arriva ad accusare lo stesso stress e gli stessi problemi legati alla mancanza di lavoro di incentivare la morte dei giovani, fino ad arrivare a Pusher, ultima traccia dell’album in cui c’è un dialogo aperto con un ragazzo il cui obiettivo è essere popolare tra le ragazze e guadagnare quanto più è possibile. Il video estratto, Chiu fort e lor, invece rappresenta la giusta esemplificazione dell’intero album analizzando la degenerazione della condizione umana priva di solidarietà e sempre più caotica: un mondo dove le vecchie generazioni “schiacciano” le nuove, una giungla in cui solo gli affetti possono fornire una speranza per un futuro migliore.
L’album vanta inoltre collaborazioni molto importanti come quella di Rocco Hunt nella traccia “Tutt ‘E Vie”, di Zulu dei 99 Posse nel brano “Distanti”, del rapper E-Green nella canzone “Dubsmash”, dei compagni di crew Morfuco e Tonico 70 e di Grisù veterano della realtà raggaemuffin salernitana.
Un album ricco di spunti di riflessione e da aggiungere assolutamente alla lista degli album da ascoltare almeno una volta perché Patto merita sicuramente di trovarsi nella lista di rapper a cui poter dare una possibilità.